Regolarizzazione straordinaria delle quote sociali SISE in arretrato
La Società Italiana degli Storici Economici ad oggi conta 350 Soci, molti dei quali però da tempo non partecipano alle Assemblee e alle iniziative scientifiche della SISE. Essendo necessario procedere ad una revisione dell’elenco dei Soci, ed essendo opportuno nel contempo sanare la situazione dei Soci che sono in arretrato di più quote annuali di iscrizione, il Consiglio Direttivo della SISE, nella seduta del 17 marzo 2017, ha deliberato all’unanimità di concedere ai Soci, in arretrato con il versamento delle quote sociali, la possibilità di regolarizzare la propria situazione a partire dal 01/01/2018 con le seguenti modalità:
1. Coloro i quali sono tenuti al pagamento della quota sociale intera (proff. ordinari, associati e ricercatori a tempo indeterminato) e devono ancora versare più di tre quote in arretrato, potranno sanare la propria situazione versando la quota annuale di iscrizione alla SISE per l’anno 2018 per un importo di 80,00 euro, oltre ad un contributo una tantum di 100,00 euro per sanare tutte le annualità arretrate. Il versamento sarà quindi pari complessivamente a 180,00 euro.
2. Coloro i quali sono tenuti al pagamento della quota sociale ridotta (Ricercatori a T. D. di tipo A e B, assegnisti, dottorandi e cultori della materia) e devono ancora versare più di tre quote in arretrato, potranno sanare la propria situazione versando la quota annuale di iscrizione alla SISE per l’anno 2018 per un importo di 40,00 euro, oltre ad un contributo una tantum di 50,00 euro per sanare tutte le annualità arretrate. Il versamento sarà quindi pari complessivamente a 90,00 euro.
3. I Soci i quali fossero in arretrato della sola quota sociale per l’anno 2017, o per i soli anni 2016 e 2017, potranno procedere al versamento di queste ultime, senza variazioni.
I Soci in arretrato con il pagamento di 4 o più quote sociali (per gli anni 2017, 2016, 2015, 2014 o precedenti) i quali non regolarizzeranno la loro posizione entro il 31 dicembre 2018, saranno cancellati dall’elenco ufficiale dei Soci a decorrere dal 1 gennaio 2019.