In memoria del Prof. Ennio De Simone
Abbiamo appreso, con profondo dolore, la notizia della scomparsa di Ennio De Simone.
Prima di ricordarne la figura di insigne studioso, vorremmo sottolinearne i profili di profonda umanità ed empatia che, nel corso degli anni, hanno potuto cogliere studenti, allievi e colleghi a lui più vicini.
Conseguita la laurea in Economia e Commercio presso l’Università Federico II di Napoli, diventa borsista del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso la cattedra di Storia economica della Facoltà di Economia
dell’Università degli Studi di Napoli e, successivamente, assistente ordinario di Storia economica presso la stessa Facoltà partenopea. Diventa poi, sempre in seno alla Federico II, professore straordinario e poi
ordinario di Storia della Banca e di Storia Economica. Trasferitosi alla istituenda Università degli Studi del Sannio, vi insegna Storia economica, Storia della banca, Storia dell’impresa e Storia dell’industria. Dopo il
collocamento a riposo, è stato docente di Storia economica presso la Facoltà di Scienze economiche e aziendali dell’Università degli Studi del Sannio, professore straordinario di Storia economica presso
l’Università degli Studi “Giustino Fortunato”, dove ha insegnato Storia economica e Economia e storia finanziaria.
Allievo dell’Accademico dei Lincei Domenico Demarco, ha scritto numerosi saggi e opere monografiche inerenti alla storia della banca, alla storia delle Assicurazioni e alla storia dell’agricoltura in età moderna e
contemporanea. Celebre, tra tutti, il suo manuale Storia della banca dalle origini ai nostri giorni sul quale si sono formate diverse generazioni di studenti universitari.
Nell’ambito degli innumerevoli incarichi accademici, ricordiamo la sua nomina a Direttore dell’Istituto di Storia economica e Sociale della Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Napoli «Federico II» e la nomina a Preside della Facoltà di Economia di Benevento. Ha inoltre ricoperto il ruolo di Presidente del Comitato di Napoli dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, è stato membro del Comitato di
redazione della Revue internationale d’histoire de la banque e direttore responsabile della Rivista Archivio storico del Sannio dal 1996 al 2001. È stato altresì consigliere di amministrazione della Banca di Credito
Cooperativo del Sannio e direttore della collana di Storia economica edita dalla Casa editrice Franco Angeli di Milano dal 2015.
Particolarmente significativo il Conferimento dell’onorificenza di “Commendatore – Ordine al merito della Repubblica Italiana” con DPR del 27.12.2011.
La Comunità scientifica tutta, e specificamente la Società Italiana di Storia Economica, di cui è stato membro fin dalla sua nascita, rimarrà debitrice del suo insegnamento scientifico, sempre ispirato a rigore e umanità.