logo sise

Torino: la Fondazione 1563 bandisce cinque borse di studio. Termine 16 luglio 2017

La Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo bandisce un concorso per 5 Borse di alti studi sull’Età e la Cultura del Barocco.
Termine per la presentazione dei progetti: 16 luglio 2017, h. 24 5 Borse di alti studi sull’Età e la Cultura del Barocco.
Termine per la presentazione dei progetti: 16 luglio 2017, h. 24

PREMESSA .
Il Programma di studi sull’Età e la Cultura del Barocco si propone di promuovere la politica di ricerca in questo dominio e l’acquisizione da parte di giovani studiosi di titoli utili per l’accesso ai canali professio¬nali delle istituzioni accademiche e culturali.
In tale prospettiva la Fondazione ha realizzato dal 2013 al 2016 un bando per borse di studio e ricerca sulla cultura del Barocco, rivolto a giovani studiosi italiani e stranieri sotto i 35 anni.
Il presente concorso è alla quinta edizione.
Il Bando 2017 è pubblicato su www.fondazione1563.it.
Le candidature possono essere presentate esclusivamente tramite application form sul sito web.
Non saranno ammesse altre forme di candidatura.
Il bando viene pubblicato il 14 aprile 2017; la data di scadenza è il 16 luglio 2017, h. 24.
Gli uffici della Fondazione (tel. 011.4401405, info@fondazione1563.it) sono a disposizione per fornire ulteriori informazioni o chiarimenti.

1. OGGETTO DEL BANDO 2017 .
Le borse, individuali, intendono promuovere studi originali sull’Età Barocca, anche in chiave comparativa internazionale.
I progetti di ricerca del Bando 2017 afferiranno al tema:
Il Ritratto.
Formule d’obbligo, fortuna di modelli, affermazione di nuovi orientamenti nella narrazione identitaria e nel¬la cultura di rappresentazione di figure, di luoghi, di contesti: il tema del Ritratto (come genere, prodotto, allegoria, testimonianza, memoria) può essere affrontato secondo direzioni diverse e applicato a vari ambiti disciplinari legati alla cultura storica, politica, filosofica, musicale, letteraria, storico artistica e storico archi¬tettonica, anche nelle declinazioni della storia del collezionismo, della museologia, della letteratura artistica e della trattatistica.
Il progetto di ricerca, inedito e originale, dovrà essere compreso nella cronologia che va dal 1680 al 1750; la trattazione potrà essere diacronica o sincronica a seconda delle esigenze scientifiche poste dalla ricerca stessa.
2. DESTINATARI DEL BANDO .
Il bando è indirizzato a giovani ricercatori nati dal 1° gennaio 1982, in possesso di laurea magistrale o di laurea, o titolo equipollente, di vecchio ordinamento conseguita presso Università italiane o di attestati equivalenti conseguiti presso Università straniere.
Costituirà titolo preferenziale il possesso di un dottorato di ricerca o di titolo equipollente conseguito presso Università italiane o straniere.
Le borse riguarderanno le seguenti discipline e potranno essere svolte anche secondo impostazioni di tipo multi-disciplinari e transdisciplinari:
• storia sociale e della demografia
• storia politica
• storia economica e del pensiero economico
• storia della scienza e della tecnica
• storia della letteratura
• storia della filosofia
• storia della musica
• storia del teatro
• storia dell’arte
• storia dell’architettura
• storia militare
3. DOMANDE NON AMMISSIBILI .
Non saranno ammesse al bando:
– domande presentate da candidati che risultino titolari di altre borse, assegni o contratti di ricerca, o si¬mili rapporti e benefici, afferenti al medesimo argomento indicato nella domanda inoltrata nel quadro del presente bando;
– domande relative a progetti il cui argomento non sia originale; si precisa che il tema può essere ri-conosciuto come originale anche se si configura come estensione di lavori scientifici già condotti dal candidato;
– domande relative a progetti che non si configurino come progetti di ricerca scientifica secondo i migliori standard della pratica scientifica.
4. DOTAZIONE DELLE BORSE .
Ciascuna delle 5 borse di studio sarà dotata di un importo di € 23.000 annuali, al lordo di ogni ritenuta di legge e onere fiscale. Le borse avranno una durata di un anno, con inizio il 01.01.2018 e fine il 31.12.2018, e potranno essere rinnovate per un ulteriore trimestre, a titolo non oneroso su richiesta del borsista, comprovata da circostanziato parere del tutor e su deliberazione della Fondazione che si riserva ogni valutazione in materia.
È prevista la figura di un tutor ovvero di uno specialista disciplinare scelto e incaricato dalla Fondazione in ac¬cordo con l’assegnatario, in affiancamento al borsista nel percorso di ricerca e quale valutatore dei risultati.
La borsa annuale verrà corrisposta in tre rate:
– la prima, corrispondente al 40% dell’importo complessivo, alla data di assegnazione della borsa;
– la seconda, corrispondente al 30% dell’importo complessivo, a presentazione della relazione semestrale e della sua valutazione;
– la terza, corrispondente al 30% dell’importo complessivo, a conclusione dell’attività di ricerca e della sua valutazione.
È previsto il rimborso di spese documentate di viaggio e soggiorno per ragioni di ricerca legate al proget¬to fino a un massimo annuale di € 1.500, su proposta del borsista comprovata dal tutor e previa autoriz¬zazione scritta della Fondazione (procedura di missione).
5. PRESENTAZIONE DEI PROGETTI .
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente seguendo la procedura di compilazione e d’invio on-line dei moduli richiesti, nell’area Bandi/Borse di studio sull’Età e la Cultura del Barocco 2017 del sito www.fondazione1563.it
L’invio dovrà avvenire entro e non oltre le ore 24 del giorno 16 luglio 2017.
6. MODALITÀ DI VALUTAZIONE .
La selezione sarà effettuata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione coadiuvato da esperti di¬sciplinari esterni, sulla base dei titoli presentati e del progetto di ricerca e potrà prevedere un colloquio, per i candidati ammessi.
Tale colloquio verterà sul piano di ricerca e sul curriculum scientifico.
I progetti saranno valutati secondo i criteri di seguito elencati in forma non gerarchica:
1. coerenza con il tema del bando;
2. originalità, qualità e rilevanza scientifica del progetto di ricerca;
3. padronanza di concetti e metodi;
4. chiarezza nell’esposizione degli obiettivi, delle attività previste, dei risultati attesi e delle criticità;
5. contributo all’avanzamento della conoscenza relativa alla ricerca in campo internazionale;
6. capacità del candidato di sviluppare relazioni con qualificati Enti di ricerca;
7. indicazione dei parametri di valutazione della ricerca e del suo esito.
7. AGGIUDICAZIONE DELLE BORSE .
L’aggiudicazione delle borse verrà effettuata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione con pro¬pria delibera. La Fondazione si riserva la possibilità di non aggiudicare tutte le borse, in mancanza di pro¬getti qualitativamente adeguati. I vincitori sono proclamati senza graduatoria tra i medesimi. I progetti non selezionati sono valutati tutti a pari merito.
L’aggiudicazione delle borse sarà pubblicata entro e non oltre il 30 novembre 2017 nella sezione BANDI del sito www.fondazione1563.it.
I vincitori riceveranno comunicazione scritta dell’esito del bando e, nel termine di sette giorni lavorativi dalla ricezione della medesima, dovranno inviare alla Fondazione il modulo di accettazione della borsa con le modalità indicate nella comunicazione.
8. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA RICERCA E RENDICONTAZIONE .
La borsa decorrerà dal 1°gennaio 2018 e avrà durata di un anno, salvo l’estensione di cui al punto 4.
A ogni borsista verrà affiancato un tutor scientifico, con il compito di accompagnare e monitorare l’attivi¬tà del ricercatore. La scelta del tutor sarà operata dalla Fondazione in accordo con l’assegnatario.
L’erogazione delle rate di pagamento della borsa sarà subordinata all’effettivo svolgimento delle attività di ricerca e al giudizio che il tutor esprimerà nel corso degli stati di avanzamento del progetto.
A sei mesi dalla data di assegnazione della borsa, il candidato fornirà una relazione scritta sull’andamen¬to della ricerca (di non oltre 12.000 caratteri), e sosterrà un colloquio sul grado di avanzamento del suo progetto con il tutor e altri esperti scientifici designati dalla Fondazione.
Gli assegnatari trasmetteranno il risultato finale del progetto di ricerca effettuato grazie alla borsa, entro dodici mesi dalla data di assegnazione della medesima, salvo estensioni ai sensi del punto 4, sotto forma di un elaborato scritto di carattere scientifico, di dimensione non inferiore alle 200.000 battute, spazi in¬clusi, comprensivo di bibliografia e apparati critici e provvisto di un abstract in inglese, se il testo è redatto in italiano, e viceversa, di dimensione non superiore a 12.000 caratteri, spazi inclusi. L’elaborato dovrà essere trasmesso in forma digitale e cartacea e dovrà essere accompagnato dalla relazione del tutor.
La Fondazione si riserva di revocare, a proprio insindacabile giudizio, la borsa qualora l’attività di ricerca svolta risulti diversa o qualitativamente inferiore rispetto al progetto iniziale; si verifichino difformità nel¬lo svolgimento delle attività da parte del ricercatore non concordate con il tutor; subentrino fattispecie rientranti tra le cause di non ammissibilità.
In caso di revoca della borsa, o di impossibilità sopraggiunta della realizzazione del progetto, le somme eventualmente già liquidate dovranno essere interamente restituite alla Fondazione entro 30 giorni dalla data di notifica della revoca al candidato da parte della Fondazione.
9. UTILIZZO DELLE RICERCHE DA PARTE DELLA FONDAZIONE 1563 .
È prevista la creazione presso la Fondazione di un archivio delle ricerche effettuate grazie alle borse di studio erogate. Alla formazione di tale archivio i borsisti saranno invitati a partecipare conferendo i te¬sti e materiali di ricerca. Tale archivio sarà conservato presso la Fondazione e sarà reso disponibile agli studiosi interessati. La Fondazione si impegna a definire forme di fruizione dell’archivio che rispettino e tutelino i diritti alla proprietà intellettuale di ciascun borsista.
Quale attività di valorizzazione del progetto di ricerca e al fine di offrire un ulteriore titolo scientifico al borsista, la Fondazione intende pubblicare gli elaborati o loro affinamenti in forma elettronica nella colla¬na Alti studi sull’Età e la Cultura del Barocco, registrando la pubblicazione nelle banche dati delle Agenzie ISBN. Sarà considerata anche la possibilità della pubblicazione nella collana dei Quaderni sull’Età e la Cultura del Barocco della Fondazione 1563.
Ai fini di cui sopra il borsista, partecipando all’attività prevista dal bando presta fin d’ora il suo consenso alla pubblicazione degli elaborati e delle relative immagini da parte della Fondazione in forma elettroni¬ca, senza che maturi a favore del borsista alcun compenso, alla sola condizione che la Fondazione non abbia fine di lucro nella pubblicazione stessa.
Qualunque altra eventuale pubblicazione del lavoro, così come comunicazione orale a congressi e convegni, do¬vrà essere comunicata dal borsista alla Fondazione e dovrà contenere la menzione che l’attività di ricerca da cui il lavoro pubblicato o esposto trae origine è stata svolta grazie alla borsa concessa dalla Fondazione medesima.
Qualora se ne ravvisi l’utilità per lo sviluppo delle ricerche finanziate dalle borse, la Fondazione, su parere dei tutor, potrà organizzare seminari intermedi di lavoro, nei quali discutere lo stato di avanzamento dei diversi progetti e le eventuali problematiche incontrate. Alla conclusione dei progetti, i borsisti si impegnano a pre¬sentare il loro lavoro nel quadro di iniziative pubbliche eventualmente organizzate a cura della Fondazione.